Montefalco

Dal 1568 questa località è conosciuta come “Ringhiera dell’Umbria” perché la sua posizione permette una vista del panorama a 360°.

Circondata da vigneti e uliveti è famosa in particolare per la produzione autoctona dell’uva che produce il Sagrantino, vino pregiato conosciuto in tutto il mondo e particolarmente apprezzato fin da tempi lontani nello Stato Pontificio per riti sacri. Per questo e per altri notevoli motivi il paese è iscritto nell’albo dei borghi più belli d’Italia.

La piazza del Comune è da sempre il salotto dei cittadini. Qui sorgono il Palazzo Comunale e l’oratorio di Santa Maria in piazza. La chiesa di San Francesco, ricca di affreschi attribuiti ad artisti umbri, fu trasformata in museo pinacoteca. All’interno conserva affreschi di Benozzo Gozzoli, di Tiberio d’Assisi e del Perugino.

La chiesa di Sant’Agostino, con portale gotico, conserva all’interno affreschi di scuola umbra. Porta Federico II ricorda in una lapide con insegne sveve la permanenza dell’imperatore in città.

Insieme alla chiesa di San Bartolomeo e ai vicoli acciottolati rievoca un ambiente fortemente medioevale.

Appena fuori dal centro abitato si possono visitare altre chiese ricche di storia e di arte.